domenica 28 ottobre 2012

05*SIRACUSA

Giulio ha scritto un commento a cui faccio seguire un post, visto che gli sviluppi seguono l'incontro di venerdì. Due scuole di Siracusa hanno iniziato ad adottare concrete azioni in relazione agli ultimi avvenimenti, sospendendo le attività non didattiche delle loro sedi. Sarebbe opportuno capirsi su questo, perché alle parole al vento siamo abituati mentre alla perdita di tempo pure. Se per evidenziare una presenza attiva dei docenti oltre le 18 ore bisogna dimostrare che esistono altre ore di lavoro, allora ben vengano azioni pratiche che non inficino la didattica delle "ore" previste. Se, invece, le proteste vanno ad inficiare il buon andamento dei corsi disciplinari e il funzionamento della didattica, può darsi che si debbano prendere altre decisioni. Intanto a Siracusa due scuole (su non so quante) hanno iniziato ad evidenziare la questione, in maniera che anche altre persone, in vari modi legate alle scuole (famiglie dei ragazzi su tutti) si rendano conto delle falsità dette dai media nei giorni scorsi, ma anche negli anni trascorsi.

1 commento:

  1. mi pare il minimo per cominciare a sottolineare le falsità dette ad hoc sulle ore di lavoro degli insegnanti

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